Una nuova sfida di Romeo

Livia Nascimben

07-01-2005  

Ieri mi ha telefonato Romeo, credo chiamerà altri del gruppo, ma intanto vi racconto della telefonata con me.

Durante le feste di Natale è stato a Roma con la sua compagnia di teatro e, mi ha detto, gli è successa una cosa "strana": lo spettacolo "Il progetto di Bach e Mozart" verrà portato in Inghilterra al Festival di giugno e recitato in inglese, nelle previsioni da due attori inglesi, in pratica da lui stesso e da uno dei due attori inglesi candidati!!!

Il suo compagno di sempre è un attore professionista collaudato, ma è stato scelto Romeo come "attore della vita", per la forza dei sentimenti che trasmette. Ora la sfida è imparare il copione in lingua inglese e riuscire ad interpretarlo con l'intensità e la passione di sempre.

Romeo è contentissimo, ha colto la sfida ma ha anche paura. Ad ogni sfida è come se si ricominciasse da capo, nuove tensioni, nuovi timori di non essere all'altezza, nuova determinazione a farcela e difficoltà da superare.

Il suo pensiero va a chi ha di sé un'autostima bassa, lui è un uomo che è riuscito a dare forma ai sogni che aveva perso lungo il percorso e a cucirli insieme a quelli di altri, in passato ha commesso reati ora fa, tra le altre cose, l'attore; ma ancora oggi vive momenti di crisi che, di volta in volta, si trova a dovere affrontare per andare avanti.

Il messaggio che vuole portare in giro è che ce la si può fare, le prigioni personali possono essere superate, attraverso "la trascesi", il lavoro e la determinazione ad evolversi e a trasformarsi in qualcosa di sempre più positivo.

Ringrazia il gruppo che lo sostiene e da cui continua a prendere stimoli.

Sarebbe davvero bello riuscire a portare lo spettacolo in carcere .. in lingua italiana! Romeo ci tiene molto. Magari potremmo chiedere un appuntamento con la nuova Direttrice del carcere e parlarle del gruppo e di questa iniziativa, insieme a Romeo.

Spero di non avere tradito il pensiero di Romeo, in ogni caso ci sarà modo di confrontarci ancora.