IL FARO - Riunione 03-10-2003

Il piacere del brivido

 

da Livia

L’incontro di oggi al Faro è stato molto ricco; il confronto è stato stimolato dagli scritti di Ivan, Walter, Umberto e GianLuigi.

Ci si è confrontati su due domande ricorrenti: cosa spinge un individuo a ricercare un’emozione forte? Quali sono le ragioni che lo portano a vivere esperienze al confine del lecito o che lo inducono alla rottura dei limiti?

Le cause che ci spingono a ricercare emozioni forti possono essere diverse, altrettanto diversi i modi di affrontarle e le conseguenze sul piano di realtà, pur non variando l’effetto che la scarica di adrenalina produce sull’organismo.

La ricerca di un’emozione forte può costituire un mezzo per:

La trasgressione che ti fa percepire una vibrazione in tutto il corpo corrisponde, dunque, ad una fuga dai propri sentimenti o alla ricerca di se stessi?

Si parte con osservazioni diverse, ma tendenzialmente si conviene che:

E' stato anche osservato che a volte quello che si cerca è così confuso e distante dalla propria coscienza che i movimenti per rincorrerlo appaiono completamente insensati sia a chi li produce sia a chi li guarda dall'esterno.

Qualcuno, infine, ha osservato che a volte una prima sensazione di benessere la si comincia ad avvertire già nel momento in cui si prende coscienza che si sta cercando qualcosa e, in tal caso, la ricerca della scossa diventa molto meno importante.