Dopo il workshop

Betta

  13-04-2005
 

Ciao ragazzi.

Concordo con Gabriele.. questo workshop mi ha cambiato..

è dura pensare che ogni cosa che noi facciamo.. la facciamo perchè "vogliamo" e "possiamo" farla.. perchè siamo "liberi" di farla come meglio crediamo.. anche il semplice gesto di entrare in carcere.. siamo entrati spinti dalla curiosità, dal desiderio di conoscere una realtà diversa, a noi estranea.. sulla quale ruotano intorno una sacco di pregiudizi e spesso siamo stati noi i primi a giudicare!

Non credo che siano bastate 3 ore nel III raggio per abbattere ogni nostra convinzione.. ma mi è rimasto dentro un senso di vuoto.. tante frasi sentite che mi rimbombano in testa e mi confondono.. mi fanno pensare che potrei fare molto di più.. che ho aspettato 20 anni per conoscere questa realtà e sicuramente il mio interesse avrebbe potuto spingermi prima ad avvicinarmi a un mondo che è più vicino a noi di quanto sembra..!

La frase detta da Ivano in conclusione della sua testimonianza: "per quanti anni dovrò ancora scontare la mia pena?" mi fa venire ancora la pelle d'oca.. cosa possiamo fare ora per non mettere tutto in un angolino?!
 
il senso di vuoto che un pò tutti abbiamo dentro dopo questo workshop.. io lo sento da qualche giorno in più..i l campo di Pasqua che ho fatto con il mio clan a Piona in una comunità di tossicodipendenti e detenuti con pena alternativa al carcere mi ha spinto ad interessarmi e a trovare il modo di rendermi utile per poter far qualcosa, nel mio piccolo, nell'ambito di questa realtà.. finchè, il giorno prima dell'workshop ho ricevuto la telefonata dalla comunità che accettavano la mia proposta di volontariato per il mese di agosto..! beh..io sono contentissima..

Sarà un'occasione in più per capire che siamo tutti uguali.. che c'è del "buono" e del "cattivo" in ognuno di noi, che non bisogna condannare una persona per tutta la vita per un errore.. che gli errori si pagano ma una volta scontata la pena si ha il diritto di sentirsi parte dalla società..!