Grazie e Buon Natale

Marcello Lombardi

19-12-2004  

Ringrazio tutti gli studenti e i docenti che giovedì 16 dicembre 2004 hanno partecipato e permesso la realizzazione di questo incontro, ringrazio tutte le persone che hanno saputo affrontare la sfida.

Il mio non è un lavoro! E’ un’esperienza, dove, pezzo dopo pezzo, rivivo e compongo ricordi durissimi, non al fine di ottenere titoli o diplomi, ma solo per il desiderio di ritrovarmi e di ricordare quanti come me, dentro e fuori San Vittore, hanno bisogno di sapere che esistono.

Adesso più che mai, ho voglia di cose concrete, di sostituire il mio silenzio e le mie urla con la voce. Ho voglia di combattere fino a cadere dalla stanchezza e di credere fino a risollevarmi, di imparare la semplicità dinnanzi all’indicibile, l’umiltà davanti alla funzione che ognuno di noi ha. So che si tratta di una lotta impari e so che il tempo perduto non posso recuperarlo. Adesso porto a voi un’urgenza morale e vitale: aiutarci a far funzionare e a combinare con le vostre, le nostre capacità creative e mentali.

Diceva Aparo “non c’è ricostruzione dell’individuo, senza una ricostruzione delle sue relazioni”.

Non rimandiamo a domani, perché l’assenza di tutto ciò mi rende insicuro. Ho voglia di avere una vita rinnovata, ordinata e degna, così che domani anche io possa dire, fra gli altri, “io sono”, senza cedere il passo alla solitudine e alle paure.

Grazie! E Buon Natale a tutti…