Non demoliamo troppo!

 

Gianni Antonio Calzolari

 

28/01/2003

E' stato detto che l'uomo porta sempre una maschera anche quando e solo con sé stesso perché si comporta seguendo l'immagine che sì e fatto di se.

Io non sono affatto d'accordo, perché una cosa del genere la vedo ai confini della pazzia e della schizofrenia, perché una persona per me può farsi un parere su se stesso positivo o negativo che sia, ma sempre un parere non mascherato e che al limite può giudicare con la sua coscienza, con il suo "essere" più profondo, poi sta a lui scegliere dove indirizzare la sua persona, seguendo il principio che ha determinato la scelta o che la scelta stessa ha determinato.

Un uomo per me, può essere se stesso anche non da solo, con la sua compagna ad esempio, se c'è un buon e meraviglioso rapporto, dove non ci sono segreti, dove ci si confronta. Certo é pericoloso, ma se c'è la fiducia reciproca si può dire di aver trovato l'anima gemella, quella con cui condividere la vita.

Può sembrare un'utopia ma esiste anche perché se non fosse cosi saremmo messi proprio male, verrebbero a mancare tutte le basi che ci danno la voglia di vivere, perché se fosse tutto falso o riflesso non ci resterebbe niente, solo illusioni, allora cerchiamo di non demolire la speranza ed i sogni.

Per me si può star bene con se stessi e col proprio essere come con una donna, con la natura, e con tutto quello che la circonda, basta riconoscere il vero dal falso, il buono dal cattivo, per trarne frutti e coltivarne altri sempre in segno del rispetto.

Se veramente indossassimo tutti, e sempre, delle maschere non saremmo altro che degli automi, senza speranza. Io non lo credo. Anzi, se la scienza vuol dire questo, allora si fotta! Preferisco la conoscenza.