La fecondità dell’imperfezione, ancor più che un risultato acquisito, è una meta, un obiettivo cui il Gruppo della Trasgressione si dedica, aprendo collaborazioni con studenti, insegnanti, artisti, comuni cittadini. Il gioco si svolge su campi diversi: il recupero dell’esperienza personale, lo studio di opere d’arte, l’approfondimento di temi come la sfida, la trasgressione, l’imperfezione, il rapporto con la Legge.

Detenuti e studenti del gruppo, impegnandosi in collaborazioni col mondo esterno, vivono il piacere della costruzione collettiva e della responsabilità verso i compagni di squadra: un modo per interiorizzare le regole del vivere insieme, invece che subirle.

Il progetto di intrecciare le canzoni di Fabrizio De André con testi del gruppo è nato circa 3 anni fa ed è cresciuto gradualmente. La collaborazione fra il Comune di Milano e la Direzione di San Vittore per il concerto del 24 giugno, in occasione della Notte Bianca, dà al Gruppo della Trasgressione e alla Trsg.band il piacere di presentare all’esterno i risultati di questo gioco e di cercare nuovi partner e nuove responsabilità.

Impegnarsi con chi ha commesso reati in attività comuni fa evolvere il rapporto fra società e devianza molto più di quanto si possa ottenere con l’osservazione del reo e con la pena che il condannato sconta in carcere.