Contributi sul tema del male

Dino Duchini

  25-04-2007
 

Buongiorno, da parte mia, penso che non si possa trovare un'immagine atta a riassumere compiutamente il senso del male.
Liebniz, nella sua ricerca sulle origini del male, alla fine si dovette accontentare di affermare che "viviamo nel migliore dei mondi possibili", riconducendo il male al libero arbitrio dell'uomo, come d'altra parte tutti i grandi pensatori che si sono cimentati in questo argomento.

Personalmente, credo che non esista ente, idea o cosa che sia il "male" di per sé. Certo, il discorso qui si fa spinoso e viscido, tuttavia credo che non si possa prescindere dall'idea che ciò che è male per taluni è bene per altri. Per questo preferisco identificare il male nella sofferenza umana o, quanto meno, in tutto ciò che ne è la causa, inglobando nella stessa anche tutte quelle dinamiche o ingiustizie minori, che finiscono per dare luogo ad azioni malvagie da parte di chi fino a ieri era una semplice vittima.

Credo che lasciare fuori ciò che di volta in volta dà origine al male specifico di cui si parla non sia un'operazione scientifica.

La Legge Penale, che non pretende di essere scientifica, ma "positiva", come piace definirla ai giuristi, si concentra sul "fatto penale" e trascura ciò che, oltre alla volontà del colpevole, ne costituisce una concausa. Ma in tal modo giunge a decisioni che, in buona misura, prescindono dalle circostanze storiche in cui il fatto è maturato.

Fondamentalmente la mia difficoltà a trovare un'immagine che rappresenti o mi ricordi il male sta in questo... ora vado a leggere il resto degli scritti.

Dino