Quali immagini, dialoghi, ricordi, suggestioni evoca in ognuno la parola abuso? - Una montagna di gelato su un cucchiaino.
- Utilizzo improprio di una capacità.
- Abuso di dolci, mangiare.
- Abuso di cibo: lo stomaco ne risente, si dilata.
- Qualcuno che chiude nel cemento i piedi di una persona.
- Una persona legata mani e piedi mentre viene frustata.
- Abuso di farmaci: stare peggio cercando di stare meglio.
- Una donna che soffoca i suoi desideri.
- Sopraffazione di una persona su un’altra.
- Un blocco che non permette alcuno sviluppo di un rapporto.
- “Mi spiace, il regalo che ti avevo promesso l’ho dato a Francesca”.
- Un bambino che viene picchiato selvaggiamente.
- Infilarsi un ago in vena.
- Una donna che ridendo si strappa i capelli.
- Approfittare delle debolezze. Abuso se uso male/troppo.
- Sono immobile, di fronte a qualcuno che mi fa qualcosa a cui non so come reagire. Un ragazzo mi frega i gettoni dei videogiochi sorridendo e io fermo che continuo a giocare.
- Abuso sessuale sui bambini.
- Un elastico molto tirato che ad un certo punto si rompe.
- Fare un uso di una cosa per qualcosa che non è stato pensato.
- Zampa di leone sospesa dal suolo sopra ad un insetto.
- Un bicchiere troppo pieno d’acqua, l’acqua esce e bagna intorno.
- Un atto violento, non solo fisicamente. Un’imposizione di qualcosa che non si dovrebbe fare.
- Disinteresse completo per la dignità e il valore di noi stessi o di qualcun altro.
- Approfittare. Utilizzare in modo innaturale.
- I bambini sfruttati nel lavoro.
- Sottrazione della propria libertà.
- Un uomo usa il suo potere in modo scorretto nei confronti di un altro, e questo porta al rancore.
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