Piccola riflessione sulla trasgressione

Alejandro Carrino

1998  

E' incredibile come mi sento coinvolto da questo lavoro che tutti noi ci siamo proposti di portare avanti. Dico incredibile perché il primo giorno che il dottor Aparo ha parlato e ha tirato in ballo la trasgressione come argomento, li per li ho pensato, costui e più folle di me; a furia di lavorare con gli elementi come noi, ha perso il lume della ragione. Non capivo dove volesse arrivare.

E' incredibile, come questa parola gira a 360 gradi su tutti i campi, e nella vita di tutti noi e nel genere umano fin della notte dei tempi. Adesso mi sento anch'io coinvolto ed entusiasta di quello che stiamo portando avanti. All'inizio ho preferito rimanere in silenzio e ascoltare le altrui opinioni, meglio aspettare che il cervello si collegasse con quello degli altri prima di parlare. Adesso che sono in onda, inizio a viaggiare a pieno ritmo o, come diceva un nostro compagno, mi lascio portare dal piacere di sapere.


Mille cose da chiedere dopo questi quattro incontri avuti con le persone che cosi gentilmente si sono offerte alle nostre domande, e a qualche piccola conclusione sono arrivato.


In particolare mi viene da pensare che la trasgressione possiamo quasi considerarla il nostro sesto senso, nessuno di noi ne è privo in tenera età, è il sale della vita, senza questo senso, forse, oggi, saremmo ancora alla età della pietra o quasi. Certo resta il fatto che con il tempo uno comincia a usare questo senso in modo positivo o negativo, a seconda del contesto che ognuno di noi percorre fin dalla sua adolescenza, anche se c'é sempre l'eccezione che conferma la regola, e anche questo diventa trasgressione.

Di questi incontri ho ricavato molte cose, le persone che si sono prestate sono anche loro dei trasgressori a fin di bene, o meglio innocui, magari perché hanno avuto la fortuna di crescere in un buon contesto sociale; o per presa di coscienza o per timore; più in là non valeva la pena di andare; mentre noi siamo andati avanti come muli a trasgredire senza prendere coscienza finché la nostra rabbia, ribellione e ambizione ci ha fatto sbattere la testa.

Adesso possiamo confrontarci con la società esterna e forse abbiamo qualche cosa da offrire a questa società. Perché tanti figli, e siamo tutti figli, trasgrediscono in modo negativo?

Di simpatico c'è che forse qualcosa ci unisce: ad esempio tutti abbiamo rubato qualche cosa a qualcun altro, siamo tutti dei piccoli bassotti trasgressivi. Pensando a cosa hanno in comune le due forme di trasgressione, personalmente l'unica che ho trovato è l'adrenalina che fisicamente può provocarsi nel nostro organismo.


Chiudo dicendo: "I1 vento soffia forte alziamo le vele e buon lavoro! ".