I ponti

Enzo Martino

01-11-2002  

Parlando di sfida, non posso fare a meno di pensare a tutte quelle persone che cercano una sfida, vera o presunta, l'importante comunque è avere qualcosa o qualcuno da sfidare, sempre se questi accetta o se per quella tale cosa vale la sfida.

Da parte mia, ho tanto tempo per leggere o guardare la TV, non faccio altro che sentire parlare delle sfide al fine di ricevere dei voti dagli elettori; l'ultima di queste, la costruzione del ponte sullo stretto di Messina.

Mi entusiasmo al pensiero di poter assistere alla costruzione di questa grandiosa opera; immagino i tanti operai che dovranno fare dei lavori, che forse non vorrebbero fare ma che fanno anche per sentirsi importanti e magari dire "io c'ero", bello!!

Sono quasi invidioso, continuo a pensare alle tante persone che faranno a gara per chi attraverserà per primo il benedetto ponte, tutti sfidano tutti, ma credo che si dovrebbe pensare anche al fatto che tante persone vorrebbero sfidare gli operai, gli ingegneri, le persone che per primi attraverseranno il ponte dello stretto.

La mia sfida è cominciata parecchio tempo fa; la costruzione del mio ponte dentro di me è già iniziata, spero che riuscirò a completarlo e che faccia transitare tante emozioni, guardare al di là per cercare dei sentimenti veri improntati alla costruzione di un futuro costruttivo; cercare anche di capire che si sbaglia perché altri hanno sbagliato nei nostri confronti ma che questo non giustifica il nostro continuare a sbagliare.

Non prendiamo in giro nessuno, siamo persone, chi ci guarda dopo ci giudicherà. Io non voglio essere più "guardato". La mia sfida e' incominciata, vediamo se il mio traguardo lo raggiungerò prima dei politici a caccia di voti, io non chiedo nulla, adesso sono quasi a metà del mio ponte, scusate l'interruzione…