Dialogo al buio

tra una guida non vedente e un gruppo di vedenti

 

In casa

Siete appena entrati in una stanza, fermatevi in un punto qualunque e ora ditemi: siete più vicini alla parete alla vostra destra o a quella alla vostra sinistra?

Come facciamo a saperlo? E' buio!!!

Dite qualcosa rivolti verso la parete di destra e poi verso quella di sinistra e ascoltate la vostra voce di ritorno: le parole che vi ritorneranno indietro prima sono state pronunciate rivolti verso la parete a voi più vicina.

Se poi continuate a parlare e intanto vi muovete verso una parete potete riuscire a fermarvi ad un centimetro dal muro senza andarci a sbattere la testa contro, semplicemente percependo sul vostro viso l'aria emessa che, rimbalzata sul muro, torna a voi.

 

Fuori

Quando ti trovi in uno spazio aperto che non conosci come riesci a rappresentartelo? E come fai a muoverti?

Spero che non siano una via, una piazza, un parco deserti: la gente che cammina fa rumore, ascolto i passi e i chiacchierii delle persone, le ruote del passeggino o delle valigie cigolano, l'aria viene spostata e ciò mi dà indicazioni sulla direzione del movimento.

La presenza di vie che si immettono in una strada la riconosco dalle correnti d'aria che mi "investono" dopo aver viaggiato attraverso le mura delle case e dalla conseguente variazione di temperatura che si produce nell'aria.