Il mito va

Marco Caboni

15-04-2010  

Vedo tutto nero, il mio petto scoppia
Lasciami urlare la rabbia che c’è in me
Scorre nelle vene questa sporca realtà

Questa è una condanna che non dà giustizia
L’ho voluta io e non c’è neanche pietà
Non sono stato furbo, ho giocato con il mondo
Chiuso nel profondo di chi paga e zitto sta

Rotolo ogni giorno dal quel monte imputridito
Sono ormai un morto vestito da celebrità
Nessuno più mi ossequia, più … una nullità

Per i giochi di potere frugo nelle vene
Respiro questa polvere che mi porta all’aldilà
Neanche lì mi vogliono, devo solo rotolare
Da quel monte che mi hanno assegnato già

Rotolo ogni giorno dal quel monte imputridito
Sono ormai un morto vestito da maestà
Nessuno più mi ossequia, qui… e il mito va…