Aprirsi

Roberto Lomanto

29-09-2009


Mi chiamo Roberto, ho 34 anni, la metà dei quali li ho “non vissuti” nel mondo della droga e in tutto quello che le gira intorno. Da più di un anno e mezzo sono detenuto per scontare la pena corrispondente a vecchi reati e più recenti, tra i quali lo spaccio.

So di avere fatto degli sbagli ed è giusto che io ne paghi le conseguenze, ma vorrei tanto e tanto mi dovrò applicare per comprendere come trovare anche dai miei sbagli la strada giusta da prendere e che non mi porti più in carcere, che mi faccia vivere una vita come tutti, in modi diversi, a volte sbagliati, in cui si desidera serenità, nei sentimenti, nel lavoro, nel confrontarsi con gli altri.

Per me non è facile parlare, sono molto introverso per quel che riguarda la mia vita, forse perché fatta di errori o di momenti che penso appartengano solo a me, ma so che per trovare la giusta strada devo aprirmi.

Il gruppo mi da questa possibilità e non voglio perderla, vi chiedo solo d’avere un po’ di pazienza (e qui non manca).