Finisce tutto quando avrai capito

 

 

21-02-2015

Finisce tutto quando avrai capito.... Inizia tutto con delle scuse banali del tipo… Oggi mi sento male e ho ragione di bere e di drogarmi

Poi un'altra sera, poi un altro giorno, e poi sera dopo sera... Fino al punto che non riesci più a stare senza. Non puoi più sorridere senza l'aiuto dell'alcol e non puoi più parlare senza l'aiuto della cocaina.

Ti svegli e sei nervoso e ti giuri che non lo farai mai più! Però arriva la sera e senza capire perché, perdi la dignità, cedi e ci ricaschi dentro. Come sei arrivato fino a quel punto?

AI punto che non riesci più a mantenere il giuramento fatto a te stesso! Perdi tutto, prima un amico, poi un altro… poi il lavoro, poi i sentimenti, quei sentimenti che fino a ieri ti hanno fatto amare e rapportare con il mondo e che tu hai tradito e sostituito con "la polvere della tua rovina". Quella polvere che ti prende tutto per sé: Gelosa senza motivo, Cattiva quando tu vuoi dormire, Severa quando tu hai voglia di sorridere, Che ti toglie la fame quando tu vorresti mangiare. Generosa e accondiscendente quando stai per compiere un gesto folle, col quale, senza renderti conto, hai commesso un reato, e con il quale finisci qua dove sono io adesso.

Qui dove i tuoi diritti sono fortemente limitati, dove hai 10 minuti alla settimana per sentire la voce di tua mamma, di tuo padre, di tuo fratello, di tua sorella, dove non hai il diritto di fare l'amore con la tua ragazza, ma neanche con tua moglie, dove oramai per quelli come te la società là fuori ha una sola parola “Delinquente”, dove perdi la vista perché l'occhio non può andare oltre la rete che è dietro alle sbarre della finestra. Dove tu rinunci a chiederti cosa accade al di la del grande muro di cemento per paura che i tuoi pensieri diventino un corpo unico con l'angoscia e ti portino cosi tanta tristezza che potresti anche impazzire.

Oggi dico che tutto questo non è niente in confronto a quello che e successo a Giorgia Benusiglio, un nome che non dimenticherò mai nella mia vita, una bellissima ragazza, sia di viso che di cuore, che ho avuto la fortuna di conoscere e di poterci parlare di persona.

Nel sentire quello che aveva passato, ho capito che il corpo umano è molto fragile. Anche io come molti, forse troppi, avevo fatto il suo stesso ragionamento quando ho deciso di provare per la prima volta…

Ma sì, una volta che vuoi che sia, mica si muore per mezza pasticca di ecstasy, lo fanno tutti, ci provo anch'io, sì, una volta, che sarà mai? Mica si muore?

Come descrivere quello che ho provato mentre Giorgia parlava? Mi sono commosso, e ho capito che la vita è molto preziosa per buttarla via in questo modo. La storia di Giorgia non è uguale alla mia, io ho fatto abuso per 8 anni quasi tutte le sere, Giorgia ha fatto un piccolo sbaglio e ha preso una mezza pasticca di ecstasy quando aveva 17 anni, dopo di che si è salvata per miracolo.

Poteva essere morta come il suo fegato. Per fortuna hanno trovato un altro fegato di un'altra ragazza che era morta in un incidente stradale, una vita spenta e un'altra rinata. Ha dovuto fare un intervento che è durato 17 ore e dopo un’altra operazione dove erano coinvolti anche i polmoni e tante altre sofferenze. Ha dovuto rinunciare al suo sogno di fare la ballerina, non poteva più neanche tenere i suoi 2 gatti, perche un loro graffio per lei sarebbe stato fatale.

La storia di Giorgia mi ha insegnato che nella vita ci vuole forza, coraggio e speranza e un bravo papà come quello di Giorgia che le è stato vicino, che le ha insegnato a usare la sua storia per aiutare gli altri.

Quello che Giorgia fa oggi, aiuta i ragazzini nelle scuole a non sbagliare come ha sbagliato lei alla loro età. E' molto bello quello che fa Giorgia, bello soprattutto perché ci vuole un cuore grande per continuare a ricordare e rivivere questa storia, tenerla sempre viva, affinché anche gli altri capiscano e non commettano il suo stesso errore.

Come ho scritto prima la mia storia non è uguale alla storia di Giorgia, sono completamente diverse, io non ho perso il fegato, ma sto perdendo 12 anni di libertà. Queste due storie hanno in comune soltanto le conseguenze: Giorgia ha corso il serio rischio di perdere la vita; per quanto mi riguarda, invece, il rischio era finire in galera e così è stato.

Oggi con l'aiuto delle mie sofferenze e con l'aiuto Giorgia mi unisco a lei per dire: Vuoi trasgredire? NON FARTI!